Informazioni sull'evento
Nazareno Berton, Sergio Carlesso
Cinquantaquattromiladuecentoottantanove/
Fiftyfourthousandtwohundredeightynine
8 maggio/1 giugno
inaugurazione/inauguration 8 maggio h 18
Galleria d’arte V. Guidi Cascina Roma
Via Veneto 6, San Donato Milanese – 02.52772409
lunedì-sabato/from Monday to Saturday 9.30-12.30/16.30-19, domenica/Sunday 10-12.30/16.30-19
www.comune.sandonatomilanese.mi.it
cultura@comune.sandonatomilanese.mi.it
Come arrivare/How to get there: M3 San Donato – Bus 120
I segni di un paesaggio sono molteplici: naturali, umani, industriali e architettonici. Poi ci sono i segni dell’uomo lasciati da una guerra e dal ricordo. Come il Cinquantaquattromiladuecentoottantanove che indica il numero di coloro che riposano in un Sacrario particolare del nostro paese: gli autori hanno infatti visitato e fotografato per lungo tempo i territori dell’Altopiano di Asiago, alla ricerca di quei segni che sono testimonianza della Prima Guerra Mondiale. La loro attenta osservazione li ha portati a trovare tracce, linee e segni che, una volta fotografati, creano un nuovo archivio della memoria.
The signs on a landscape are many: natural, human, industrial and architectural. Then there are the signs left by man through war and memory. Like the Fiftyfourthousandtwohundredeightynine, which reveals the number of those who rest in a special Italian Shrine: the authors have, for a long time, been visiting and photographing the territories of the Asiago plateau, in search of those signs that are evidence of the First World War. Their careful observation led them to find traces, lines and signs that, once photographed, create a new archive of memory.