Express Your Art di Giulio di Meo

Giulio Di Meo è un fotoreporter impegnato nel sociale ma i suoi lavori non hanno l’enfasi di tanti lavori che si soffermano sui grandi avvenimenti. La sua scelta di campo è l’attenzione agli ultimi, la ricerca di quanto non fa notizia come i sem terra brasiliani, i clandestini sfruttati nelle campagne italiane,  perché la povertà, l’emarginazione, la difficoltà del vivere spesso non hanno parole con cui esprimersi, non hanno strumenti che diano loro voce. Tutto questo ha portato il fotografo campano (è nato a Capua nel 1976) a caratterizzarsi anche per uno stile che sa valorizzare i particolari, i gesti, le piccole grandi cose di cui è fatta la vita. Coinvolto nel vasto progetto “Express your Art” voluto e finanziato da Faema, ha realizzato un suggestivo reportage sul mondo del caffè visitando i locali più caratteristici di tutta Italia alla ricerca di quei tratti caratteristici che avvicinano luoghi lontanissimi solo geograficamente. E’ così passato dall’eleganza classica dei bar torinesi dove ancora specchi e poltrone odorano di antico alla tradizione che si respira in certi locali di Matera, dalle scintillanti innovazioni di Rimini alle più belle e rinomate pasticcerie di Milano. Per quanto il tema sia più leggero di quelli abitualmente affrontati dall’autore, è proprio il suo stile incalzante e la sua capacità di cogliere gli istanti più diversi a conferire a questo reportage un pregevolissimo taglio antropologico. Perché il caffè per gli italiani è sempre stato molto più di una bevanda ed è sempre l’occasione di un incontro, lo strumento di un confronto, il momento di una pausa tutta da assaporare. La mostra che si inaugura lunedì 5 giugno alle 18 nella suggestiva cornice di Palazzo Bovara in corso Venezia 51 a Milano dove resterà fino al 14 giugno è inserita nel programma di Photo Festival è stata curata da Barbara Silbe e Manuela Cigliutti di Eyes Open Magazine ed è promossa da Gruppo Cimbali.

Express Your Art di Giulio di Meo presso Palazzo Bovara

Palazzo Bovara Giulio di Meo copia 1 - Milano Photofestival